Ci sono strategie di marketing molto importanti per la propria attività, anche se può volerci tempo e pubblicità, on line e off line, per produrre risultati.
Una leva di marketing importante, un modo di rinnovare il proprio rapporto con i clienti è rimodulare il ventaglio di prezzi e la gamma di prodotti e servizi offerti.
La leva del prezzo nella propria attività, negozio o micro impresa ha un ruolo centrale nell’attrarre clienti, qualsiasi sia il proprio settore, se ci si muove però in un mercato libero e plurale, in cui i clienti possono scegliere tra varie alternative.
Gli oligopoli o monopoli sono un’altra cosa, non riguardano generalmente il commercio al dettaglio o la micro impresa ma diciamo che vale comunque la pena di analizzare, periodicamente, in che contesto di mercato si trova la propria attività.
Ci sono negozi o piccole imprese in cui i clienti fanno acquisti ripetuti, quasi quotidianamente e altre attività in cui si acquista occasionalmente o addirittura poche volte nella vita.
Ci sono settori di attività in cui la tua attività può avere molta concorrenza nella tua zona e altri settori che per rapporto qualità/prezzo o presenza di attività simili nell’area geografica sei uno dei pochi.
Adesso però bisogna considerare anche il commercio elettronico come moltiplicatore della concorrenza, in molti casi. Quindi non è facile valutare il proprio posizionamento di mercato, anche per un negozio al dettaglio, ed è importante ritornare periodicamente sulla questione.
Detto questo, diciamo che l’obiettivo di rivedere la propria gamma di prodotti e prezzi serve ad avere visite, contatti e vendite in più, a risvegliare l’interesse di clienti vecchi e nuovi.
Un mobilificio viene visitato solo in occasione della necessità di acquistare un armadio, un divano, una cucina completa. Se però il proprietario vuole farsi conoscere e avere più visite nel salone può ad esempio aggiungere alla sua gamma di prodotti costosi una gamma di prodotti a basso prezzo: accessori per la casa, servizi di manutenzione e aggiusto, eventi con aperitivo di auto promozione del proprio salone.
Il giusto mix di queste cose potrebbe far aumentare nel tempo anche le vendite dei mobili più costosi.
Dunque, può essere utile riguardare la propria gamma di prodotti per fasce di prezzo e chiedersi cosa manca per: far ritornare i clienti più spesso e attrarre i clienti in genere non interessati alla propria attività.
Anche nel caso dei professionisti della manutenzione come idraulici, impiantisti, decoratori, è importante fare il punto sul numero di prodotti o servizi con cui ci si presenta sul mercato e la gamma dei prezzi relativi.
Proviamo a fare un ragionamento con qualche esempio concreto. Un idraulico riceve chiamate quando in casa si presenta un guasto e il suo lavoro ha un costo ad ore. Un idraulico si distingue dall’altro per la sua bravura, velocità e economicità ma tutti in genere lavorano a chiamata.
Volendo rilanciare il proprio lavoro si potrebbe pensare a qualche servizio di manutenzione che anticipa i guasti, a un costo abbastanza basso, ricordando per esempio al cliente che è passato un anno dalla realizzazione dell’impianto.
In questo modo, potrebbe ottenere un numero di interventi maggiore e soprattutto un reddito maggiore.
Un tecnico specializzato, offrendo un servizio economico di verifica e manutenzione impianti, mobili, elettrodomestici, potrebbe cambiare la quantità degli interventi e il suo guadagno mensile, a parità di ore lavorate.
Consideriamo adesso un negozio di abiti, di quelli molto economici. Ipotizziamo che I suoi capi di abbigliamento siano 50, con prezzi che vanno da un minimo di 10 euro a un massimo di 30 euro.
Un cliente che conosce quel negozio, ci andrà solo quando avrà intenzione di spendere molto poco e se ne terrà alla larga quando avrà a disposizione una cifra maggiore per acquistare capi di abbigliamento.
Il negozio in questione magari fa vendite ripetute con quei clienti che desiderano cambiare molto spesso i propri abiti ma nessuno dei suoi clienti prenderà in considerazione la sua merce nel caso sia interessato a un prodotto di un’altra fascia.
Una volta rivalutata la propria posizione di mercato, nel quartiere e in città, per provare a cogliere nuove opportunità, potrebbe sostituire 10 capi di abbigliamento dei 50 complessivi con altri capi di una fascia di prezzo più alta, per esempio fino a 60 euro. Ricordandosi poi di fare la giusta pubblicità sui canali social.
A questo punto, la sua clientela abituale e potenziali nuovi clienti capirebbe nel giro di alcuni mesi che da lui si possono comprare anche prodotti di migliore qualità, quando ce ne è bisogno.
Prodotti giusti a prezzi relativamente bassi, in generale, possono aumentare le visite in negozio e il numero di clienti in un dato periodo, oppure produrre acquisti ripetuti dagli stessi clienti. Ma non esiste una formula valida per tutti i settori e per tutte le situazioni.
Quindi, ogni cambiamento nella propria gamma di prodotti e di prezzi va impostata sulla base della voglia o necessità di sperimentare, tenendo in considerazione i tempi necessari perché i clienti si accorgano e apprezzino il cambiamento, una volta fatta l’attività di promozione necessaria sul web o in altro modo.
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